TRAPANI CALCIO: CALMA PIATTA

TRAPANI CALCIO: CALMA PIATTA

TRAPANI CALCIO: CALMA PIATTA

Tanti punti interrogativi sul nuovo campionato.

Tutto fermo in via Orlandini? Sembrerebbe proprio di sì. Una settimana dopo la retrocessione in Lega Pro, dopo quattro indimenticabili anni di serie B, nulla filtra sulle intenzioni della Società. Pesa, come un autentico macigno, l`inchiesta che ha coinvolto la Liberty Lines e non può sorprendere più di tanto il pur assordante silenzio. Eppure c`è molto da fare, a cominciare dagli adempimenti relativi alla iscrizione al campionato di Lega Pro 2017/2018. La prima, improcastinabile scadenza, è fissata per il 31 maggio. Il Trapani, al pari di tutte le altre consorelle, è chiamato a presentare i documenti che attestano l`avvenuto pagamento delle spettanze ai tesserati. Un passaggio obbligato per ottenere la “Licenza Nazionale”, una vera e propria autorizzazione, ergo l`opportunità di iscriversi al campionato. Altro capitolo riguarda l`organico che ad oggi può contare su una decina di effettivi, compresi i rientri di coloro che erano stati dati in prestito: il difensore Fornito e i due portieri Marconi e Farelli che si aggiungono a Legittimo, Canotto, Fazio, Citro, Coronado e Maracchi. Scontate, tuttavia, le partenze di Coronado e Citro, unici due pezzi che potrebbero fare “cassa”. Il quartultimo posto, inoltre, dovrebbe garantire un contributo da parte della Federazione di circa 900 mila euro. Da verificare, infine, le posizioni del tecnico Alessandro Calori e del direttore sportivo Fabrizio Salvatori. Enzo Biondo

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