“I VESPRI SICILIANI”

“I VESPRI SICILIANI”

“I VESPRI SICILIANI”

1° Cartone Animato realizzato completamente in Sicilia.

Per la prima volta nella nostra Isola è stato prodotto un cartone animato, realizzato completamente da artisti siciliani, che non ha niente da invidiare ai perfetti cartoni americani e giapponesi. Ispirato a una vicenda realmente accaduta il 31 marzo del 1282, il cortometraggio “non è solo un bel filmato, ma ha la funzione di far conoscere alle nuove generazioni una parte di storia della nostra Sicilia, togliendola all’oblio dei secoli “ dice la regista Alessandra Ragusa, “ed anche di far prendere coscienza agli spettatori del vero carattere dei nostri antenati: fiero e indomabile sotto l’apparente inerzia. Carattere che può venire fuori, per come è successo ottocento anni fa, quando, sotto l’oppressione angioina (francese), una nobildonna venne ”perquisita” al seno da un soldato, nell’ora del vespero, mentre si apprestava ad entrare nella Chiesa dello Spirito Santo a Palermo, per la Messa. La donna svenne per la vergogna, ma un giovane, che si trovava presente all’accaduto, tolse la spada al soldato e lo uccise. Tutta Palermo insorse, contro gli Angioini. Da lì a poco la rivolta si estese in tutta la Sicilia, stanca di secoli di angherie e soprusi. Al grido di “cicira” (cece) i francesi furono trucidati. (Poiché era difficile distinguere i francesi dai siciliani, per il lungo periodo di dominazione trascorso, si chiedeva di pronunciare la parola “cicira”, che i francesi pronunciavano “chichira”. Michele Amari) E’ stato un modo immediato di fare selezione! La storia narrata dal cartone è un po’ diversa, ma trae ispirazione dalle violenze arrecate alle donne siciliane e rappresenta la reazione di un popolo che aveva dovuto subire le angherie morali e materiali da parte dell’oppressore. Il linguaggio, quindi è quello della consapevolezza che si tramuta in desiderio di riscatto morale e civile. Un linguaggio non troppo lontano dai nostri tristi tempi, che vuole essere una promessa di speranza per i giovani siciliani. Bellissime le scene, ambientate nei vicoli della Palermo del 1200, tra le Chiese e gli antichi Palazzi regali! Per non parlare della stupenda colonna sonora del musicista Ivan Monterosso. Davvero degna di un film. Il cartone è stato realizzato dalla Grafimated Cartoon in collaborazione con Film Commission Sicilia. In questo progetto sono stati coinvolti i ragazzi della Scuola del Fumetto di Palermo, entusiasti ed emozionatissimi alla presentazione del cortometraggio, avvenuta il 7 marzo ai Cantieri Culturali della Zisa, Via Paolo Gili 4, presso i locali del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo. Oltre ai registi Antonino Pirrotta, che ha sottolineato ai giovani l’importanza di non scappare dal proprio territorio, invitandoli a restare perché mai come adesso la Sicilia ha bisogno delle idee dei suoi figli, e Alessandra Ragusa, erano presenti il Dott. Pietro Di Miceli e l`Arch. Giuseppe Infantolino dell`Assessorato regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo .