CALTAGIRONE, UNA NUOVA AREA ARTIGIANALE ATTREZZATA

CALTAGIRONE, UNA NUOVA AREA ARTIGIANALE ATTREZZATA

CALTAGIRONE, UNA NUOVA AREA ARTIGIANALE ATTREZZATA

L`area si estende per 46 mila metri quadrati

Fra le otto aree artigianali attrezzate finanziate – in altrettanti comuni siciliani – dalla Regione siciliana – c’è quella di Caltagirone, per la quale l’assessorato regionale alle Attività produttive erogherà 3 milioni 800 mila euro, ai quali si aggiungeranno 230 mila euro di cofinanziamento del Comune, che porteranno così l’importo complessivo delle risorse impiegate a poco più di 4 milioni di euro. L’area, a breve distanza dal centro abitato, si trova in località Semini – Mazzone (via Rosario Pitrelli) e si estende su una superficie di 46 mila metri quadrati. “Si tratta – afferma il sindaco Francesco Pignataro – di un’area attrezzata per andare incontro alle esigenze delle categorie produttive. E’ un modo concreto per ridare slancio a un settore di vitale importanza, ma oggi penalizzato, e concorrere al suo sviluppo attraverso spazi e strutture adeguate e capaci di assecondarne in maniera tangibile il desiderio di crescita”. Il Comune di Caltagirone può contare sul Piano particolareggiato per insediamenti produttivi. Esso prevede, nell’area in questione, 33 lotti di dimensioni diverse per insediamenti artigianali, l`allargamento della via Pitrelli, la realizzazione di parcheggi, spazi verdi e un centro per servizi comuni. Su proposta dell`Amministrazione, il Consiglio comunale ha intanto inserito l`opera nel piano triennale delle opere pubbliche e redatto il regolamento per l`assegnazione dei lotti, “fornendo così – rileva il presidente Fortunato Parisi – il proprio apporto all’iniziativa, nell’intento di dare nuove opportunità ai nostri artigiani”. “E` nostro obiettivo – spiega l`assessore comunale all`Urbanistica, Domenico Palazzo - realizzare un’area in cui rendere possibili gli insediamenti degli artigiani mediante la creazione di strutture al servizio delle loro attività, per contribuire alla crescita di questo comparto strategico per l’economia locale”. “Questo finanziamento, che premia la capacità progettuale del nostro Comune – sottolinea Pignataro – servirà per l’acquisto delle aree e per le infrastrutture, ragion per cui stiamo già predisponendo incubatori d’impresa (i relativi bandi sono quasi pronti) per facilitare l’insediamento delle aziende e ridurre i costi per i capannoni. L’auspicio è che le risorse assegnatici ci vengano messe a disposizione al più presto affinché i lavori possano essere avviati con tempestività”.