CASTELLAMMARE DEL GOLFO, I RISULTATI DEL WORKSHOP INTERNAZIONALE SUL MONITORAGGIO DEI RAPACI

CASTELLAMMARE DEL GOLFO, I RISULTATI DEL WORKSHOP INTERNAZIONALE SUL MONITORAGGIO DEI RAPACI

CASTELLAMMARE DEL GOLFO, I RISULTATI DEL WORKSHOP INTERNAZIONALE SUL MONITORAGGIO DEI RAPACI

Una banca dati europea utile per ricercatori e managers

Una banca dati europea allo scopo di produrre outputs utili per i ricercatori ed i managers che si occupano di conservazione; migliorare la progettazione, l’attuazione e la valutazione delle leggi e delle politiche europee, incluse quelle per la natura e quelle riguardanti le sostanze chimiche. Questo il risultato del workshop internazionale sul monitoraggio dei rapaci tentuosi per tre giorni a Castellammare del Golfo, ed al quale hanno partecipato più di 50 scienziati provenienti da 25 paesi europei ed anche dalla Georgia, Israele e dagli Stati Uniti. Il programma Eurapmon ha lo scopo di rafforzare la collaborazione tra gli scienziati: naturalisti che studiano i rapaci per mantenere la conservazione della specie e studiosi che utilizzano i rapaci per studiare i contaminanti nell’ambiente. «Siamo davvero contenti di essere stati in Sicilia, per il workshop inaugurale. Lo Zingaro è davvero unico in Europa per la sua fauna selvatica straordinaria, che include molte specie rare di rapaci -dicono Guy Duke e Paola Movalli, rispettivamente presidente e coordinatrice del progetto, arrivati dal Belgio: Castellammare del Golfo è una località meravigliosa e l’ospitalità locale è stata eccezionale. Eurapmon è finanziato da accademie di ricerca nazionali ed altri enti di 15 paesi europei. Il Ministero Italiano dell’Ambiente è l’organismo principale che ha finanziato il nostro programma e fondi sono anche arrivati dal Comune di Castellammare del Golfo, ente capolfila per l`Italia. Gli oltre 50 scienziati che hanno partecipato al workshop fanno parte di gruppi eminenti di ricerca, istituti del governo e gruppi che lavorano per la conservazione in Europa, dall’Atlantico agli Urali, e dal Mediterraneo al Circolo Artico. Gli scienziati hanno sviluppato proposte di livello tecnico e scientifico per il programma, mostrando grande apprezzamento per il lavoro eccezionale di organizzazione locale, curato dall`assessore all`Ambiente del Comune di Castellammare del Golfo, Marilena Barbàra. Il workshop ha avuto anche l’appoggio della Provincia di Trapani, del Comando del Corpo Forestale, dell’Azienda Regionale delle Foreste Demaniali, e di molti sponsor locali, quali la Banca Don Rizzo, Prestinuova, l`Agesp, la Cantina Cusumano, l`associazione siciliana Danza ed i maestri pasticcieri Cappello». Foto: gli scienziati al castello arabo-normanno con il sindaco Marzio Bresciani, l’assessore Marilena Barbara, il dirigente forestale Vincenzo Bertolino