L'ESTATE DELLA VALLE DEI TEMPLI AD AGRIGENTO

L'ESTATE DELLA VALLE DEI TEMPLI AD AGRIGENTO

L'ESTATE DELLA VALLE DEI TEMPLI AD AGRIGENTO

Musica, cinema, letteratura e teatro fino a settembre 2023.

Il cartellone andrà avanti fino a settembre, spingendo anche alla riscoperta di siti del Parco archeologico come la Villa Romana di Durrueli o l’antiquarium di Eraclea Minoa (che ospita ad agosto sei spettacoli del ciclo dei Teatri di Pietra), la Badia di Licata o Palazzo Panitteri a Sambuca di Sicilia (il 21 agosto, accoglie Ombre lo spettacolo di Gaetano Aronica dedicato alla memoria dei giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino, e agli uomini delle loro scorte, uccisi nelle stragi del '92).

La Valle dei Templi, in alcune giornate, sarà aperta quasi h24, il Parco si fermerà soltanto qualche ora della notte (nei giorni feriali apertura fino alle 22 e nei weekend e festivi fino a mezzanotte, ultimo ingresso un’ora prima della chiusura), visto che il cartellone accoglie spettacoli in notturna, itinerari guidati alla luce della luna, suoni sperimentali sotto i templi.

La grande passione per il jazz del direttore della Valle dei Templi, Roberto Sciarratta, si riversa tutta nell’Arcosoli jazz festival che da qualche anno porta all’ombra dei Templi, alcuni tra i migliori artisti internazionali. Il primo appuntamento (sabato 29 luglio) sarà  con il grande trombettista eritreo (ma naturalizzato americano) Harmon Mehari per un concerto basato su original e qualche standard, ma soprattutto sul suo terzo album da solista, Asmara, in cui sposa jazz e folklore locale in un tributo nostalgico alla sua terra natale. Il 3 agosto sarà la volta del quartetto di Gianni Cazzola, che con i suoi 85 anni portati ancora con brio è ancora uno dei più prolifici e apprezzati batteristi della scena jazz. La stessa sera, una seconda session, stavolta del Telamon Quintet, ensemble afro jazz guidato dal batterista agrigentino Mauro Patti. Sabato 12 agosto l’Arcosoli festival si chiude con lo Stefano Sabatini trio: uno dei migliori pianisti Italiani, dallo stile moderno ma intriso della migliore tradizione jazzistica,  propone col suo trio, brani  originali e qualche standard o “canzone” rivisitata.