MEGARA HYBLEA - UN TESORO ACCANTO AL PETROLCHIMICO DI LENTINI(SR)

MEGARA HYBLEA - UN TESORO ACCANTO AL PETROLCHIMICO DI LENTINI(SR)

MEGARA HYBLEA - UN TESORO ACCANTO AL PETROLCHIMICO DI LENTINI(SR)

Il Territorio in uno scatto - Fotografie di Sicilia.

Il sito archeologico di Megara Hyblea si trova nel golfo di Augusta, alle spalle del Petrolchimico. Fondata nel 728 a.c. da greci provenienti da Megara Nisea, a cui il re siculo Iblone (Hyblon) concesse il territorio e che in suo onore chiamarono Iblea (Hyblaea). La Città ebbe uno sviluppo rapido, grazie ai suoi commerci e nonostante fosse più volte distrutta, fu ricostriuta ed ebbe una vita di circa un millennio e mezzo, dal sec. VIII a.c. al VI d.c. Dagli scavi sono emersi tantissimi reperti a testimonianza della sua floridezza in rapporto alle altre città siceliote, oltre ai ruderi di età arcaica, ellenistica e romana. Si distinguono: l’Agorà, con i resti della stoà arcaica e con l’Heroon, dedicato forse a Lamide (Lamis), colui che condusse i megaresi in Sicilia; le fondamenta di un tempio arcaico ed un tempio ellenistico, distrutto dai romani; i bagni pubblici, con il sistema del calidarium ipogeo ed il pavimento in cocciopesto con mosaico di tessere bianche; i resti dell’abitato con i pozzi dai colli in pietra, che portano ancora i segni delle corde issate e i silos interrati; le possenti fortificazioni con la Porta Sud ellenistica a tenaglia protetta da due torri a pianta quadrangolare. Ben conservate le lastre pavimentali dove sono ancora ben visibili i segni dei carri che l’attraversavano. A Megara, durante gli scavi per la raffineria ESSO, fu rinvenuta, distrutta da un martello pneumatico in 936 pezzi, la statua acefala della Dea Madre in trono che allatta due gemelli, risalente al VI sec.a.c .(kourotrophos), ricomposta ed esposta al Museo Paolo Orsi. Megara Hyblaea fu fondatrice di Selinunte e patria del poeta comico Epica.

Maria Rosa Fiorino

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