DOLCE E GABBANA A SIRACUSA

DOLCE E GABBANA A SIRACUSA

DOLCE E GABBANA A SIRACUSA

Oggi e domani presentazione di alta gioielleria e alta moda

Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono stati ricevuti stamattina, nella sala “Raffaello Caracciolo” di Palazzo Vermexio, dal sindaco Francesco Italia.

I due stilisti, giunti in città martedì scorso in vista delle presentazioni dello loro creazioni di Alta Gioielleria e Alta Moda, che si terranno domani e sabato rispettivamente al Parco archeologico e a piazza Duomo, sono stati invitati a firmare il Libro degli ospiti illustri (nel quale hanno scritto un pensiero dedicato alla città) e successivamente si sono intrattenuti con due siracusani che avevano chiesto di di incontrarli:

Giuliana Bruno e Matteo Cosenza. La prima è una creatrice di pupazzi che ha detto di ispirarsi allo stile Dolce&Gabbana e che ha donato due suoi lavori raffiguranti gli stilisti; il secondo è un giovane diplomato dell’Istituto d’arte, affetto da sindrome dello spettro autistico e appassionato di moda, che ha mostrato a Domenico Dolce e Stefano Gabbana i disegni di alcuni suoi modelli e foto di abiti da lui realizzati. In un’atmosfera assolutamente informale, i due stilisti hanno dato alcuni consigli facendo anche riferimento ad aneddoti della loro vita professionale.

Hanno incrociato e scambiato qualche parola con il velocista Matteo Melluzzo, nazionale di atletica leggera e reduce dall’oro conquistato nella 4X100 ai Giochi del Mediterraneo. Melluzzo, in procinto di volare in Usa per i Mondiali di Eugene, in Oregon, era stato invitato dal sindaco Italia per complimentarsi dei recenti successi ottenuti.

«Ringrazio Domenico Dolce e Stefano Gabbana – ha detto il sindaco Italia – per la loro grande generosità e per il modo diretto e cordiale con il quale in questi giorni stanno ricambiando l’affetto e la curiosità dei nostri concittadini. Anche questi gesti sono segnali di apprezzamento verso Siracusa, già per altro manifestato con la decisione di tenere qui il loro principale evento internazionale di quest’anno».