TRAPANI: NOVE PERCORSI DI CONOSCENZA SU NUNZIO NASI

TRAPANI: NOVE PERCORSI DI CONOSCENZA SU NUNZIO NASI

TRAPANI: NOVE PERCORSI DI CONOSCENZA SU NUNZIO NASI

Dal 23 marzo al Museo Pepoli, alle 17:30

Ciclo di conferenze al Museo Pepoli” su “Nunzio Nasi. L’uomo, il politico, il collezionista” “Percorsi di conoscenza” è il tema di un ciclo di incontri collaterali alla mostra "Nunzio Nasi. L`uomo, il politico, il collezionista", che prenderà il via mercoledì 23 marzo alle ore 17,30 presso il Museo regionale di Trapani Agostino Pepoli”. Ciascun incontro sarà preceduto da una visita guidata alla mostra con inizio alle ore 16,00. Il primo incontro è dedicato a "La fotografia a Trapani tra la fine dell`Ottocento e gli inizi del Novecento" e avrà come relatore Michele Fundarò. Numeroso è infatti il materiale fotografico che nella mostra ricostruisce, assieme ai documenti, le tappe della vicenda politica e umana di Nasi, il rapporto con la città di Trapani e i suoi interessi culturali. Gli incontri si svolgeranno con il seguente calendario: 1.Mercoledì 23 marzo, ore 17,30 – Michele Fundarò, “La fotografia a Trapani tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento” 2.Mercoledì 30 marzo, ore 17,30 – Lina Novara, “Villino Nasi: le Naiadi di Mario Rutelli” 3.Mercoledì 6 aprile, ore 17,30 – Danilo Maniscalco, bellezza e lessico floreale. Il potere delle immagini. 4.Mercoledì 13 aprile, ore 17,30 – Maria Antonietta Spadaro, “Gli arredi liberty di Villino Nasi” 5.Mercoledì 20 aprile, ore 17,30 – Daniela Scandariato, “Nasi alla berlina: vignette, satire, caricature” 6.Giovedì 28 aprile, ore 17,30 – Salvatore Bongiorno, “I processi Nasi e Palizzolo: due casi giudiziari a confronto” 7.Giovedì 5 maggio, ore 17,30 – Renato Lo Schiavo, “Da studente a ministro: Nunzio Nasi e la scuola” 8.Mercoledì 11 maggio, ore 17,30 – “Un omaggio a Nunzio Nasi tra note e parole” a cura dell’Istituto Comprensivo Statale “Nunzio Nasi” di Trapani 9.Sabato 14 maggio, ore 17,30 – Gaetano Bongiovanni, “Le scelte artistiche di Nunzio Nasi tra committenza e collezionismo”.

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