LE VIE DEI TESORI: DULCIORA "LA SIGNORA INTOCCABILE"

LE VIE DEI TESORI: DULCIORA  "LA SIGNORA INTOCCABILE"

LE VIE DEI TESORI: DULCIORA "LA SIGNORA INTOCCABILE"

Domenica 24 e 31 ottobre alle carceri dello Steri a Palermo

Dulciora, la “signora intoccabile” che riuscì a gabbare il Santo Uffizio, con Stefania Blandeburgo. “Avreste dovuto vedere le loro facce, uno spasso. Il povero Lopes de Cisneros è diventato giallo come la bile, se io non fossi chi sono – la marchesa Dulciora Agnello - sarei già sul rogo. E’ sbottato: “Ma lo sapete che finirete tra le fiamme dell`inferno?”. E io: “Ma voi siete sicuro che esiste l’inferno? Se Cristo con la passione ha riscattato l`intera umanità, perché deve esserci l’inferno? Perché dovremmo finire lì, a bruciarci i piedi e le orecchie?”. E’ irridente Dulciora, sofisticata e preziosa, snob, cinica e bugiarda: ma è soprattutto conscia del suo essere una spanna sopra gli altri, sicura della “protezione” del marito, il procuratore Gregorio Spitili, confidente del Regno. E questa protezione le eviterà non tanto le carceri dello Steri, quanto di essere “dimenticata” nelle segrete come capitò a centinaia di innocenti: siamo negli anni dei processi dell’Inquisizione spagnola, a Palermo si denuncia e si condanna ad una velocità impressionante. E da questo periodo buio, giunge un fantasma imbellettato, elegante e fine: Dulciora Agnello. E` la protagonista della nuova teatralizzazione delle Vie dei Tesori, in programma il 24 e 31 ottobre dalle 20 alle 22. Rivivrà proprio in quelle carceri dove venne “convocata” per cinque mesi di seguito, all’interno dello Steri dove giudici e inquisitori condannavano in nome di Dio. Dulciora capì subito che quegli “interrogatori” sarebbero stati condotti con la massima delicatezza per lei, signora di rango. E che mai e poi mai sarebbe finita in quelle umidi e terrorizzanti prigioni da cui le giungevano grida dolorose e storie terribili e Stefania farà rivivere la signora palermitana che sbertucciava il bigottismo degli uomini di Torquemada, permettendosi affermazioni che avrebbero spedito chiunque altro dritto al rogo. La protezione del marito fece sì che Dulciora venisse convocata periodicamente dai giudici del Sant’Uffizio e trattata con molto riguardo … ma la signora “ascoltava” le storie che oggi è pronta a raccontare ai visitatori delle Vie dei Tesori: conosceremo Mannarino che da cristiano si fece musulmano e poi ancora cristiano e ancora musulmano … per cinque volte, per salvarsi la vita. E suor Gertrude che, violata dal guardiano, divenne folle di dolore; e gli inquisitori, i nobili signori, i poveracci, i “turcheschi” e le false streghe. Tutto sullo sfondo degli impressionanti graffiti delle carceri dello Steri che, da soli, valgono già la visita. Coupon sul sito www.leviedeitesori.it Foto: Igor Petyx