Si potranno visitare 40 luoghi eccezionali, solitamente non accessibili.
I Gruppi di volontari FAI in Sicilia, sabato 11 e domenica 12, accompagneranno quanti vorranno conoscere parte del patrimonio, ricchissimo e variegato di storia , arte e natura della nostra terra.
“La Sicilia – afferma il Presidente regionale FAI Sabrina Milone - custodisce un patrimonio culturale immenso e straordinariamente ricco. Grazie all’impegno costante dei volontari del FAI, luoghi sconosciuti o abbandonati sono tornati all’attenzione del pubblico, cambiando in molti casi il proprio destino. Le Giornate FAI rappresentano un’occasione preziosa per attivare processi virtuosi e fare rete, con l’obiettivo di salvaguardare insieme ciò che di bello possediamo. Sono momenti di scoperta e condivisione che permettono di raccontare luoghi straordinari del nostro territorio, ricchi di storia e fortemente identitari, grazie alla passione dei volontari e all’entusiasmo di tanti giovani”.
Alcune delle aperture più interessanti:
Palermo, Oratorio dei Bianchi
Un vero scrigno d’arte, un tripudio di decorazioni che raccontano il genio di Giacomo Serpotta e della sua scuola. Maestro indiscusso del Rococò siciliano, Serpotta ha qui lasciato un segno indelebile con i suoi stucchi teatrali, vivaci e giocosi, che animano le pareti fino alla maestosa figura dell'Eterno Padre. La visita continua nel Salone Fumagalli, dove gli affreschi in trompe l'oeil del 1776 sorprendono per le illusioni prospettiche, capaci di trasportare lo spettatore in spazi immaginari. Al piano terra si conserva un reperto di inestimabile valore storico: la Porta della Vittoria (Bab al-Futuh), un antico portale ligneo che un tempo apparteneva alla cittadella araba. La leggenda vuole che sia stata proprio questa la porta varcata da Roberto il Guiscardo nel 1071 per entrare trionfante a Palermo. Oggi l'Oratorio dei Bianchi è anche spazio museale: un luogo che unisce in un unico viaggio l'eredità araba, il fervore delle confraternite e lo splendore del Barocco, regalando ai visitatori un'esperienza affascinante e indimenticabile. Apertura con la collaborazione dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis.
Catania, criptoportico del Giardino Bellini
Per la prima volta in assoluto, il criptoportico del Giardino Bellini verrà aperto al pubblico, svelando uno degli angoli più affascinanti e segreti di Catania. Solitamente inaccessibile, questo spazio ipogeo, immerso nella pietra e nel silenzio, verrà restituito alla città grazie alle Giornate FAI, offrendo un'occasione irripetibile per attraversare la storia e l'immaginario romantico del giardino ottocentesco. Un'esperienza immersiva che porterà i visitatori nel cuore nascosto del parco, dove natura, architettura e memoria si intrecciano in un suggestivo racconto sotterraneo. Un'apertura straordinaria che invita a riscoprire la città attraverso ciò che è celato alla vista quotidiana, ma custodito nella sua anima più profonda.
Catania, Osservatorio Etneo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
L'apertura dell'INGV di Catania nelle Giornate FAI costituisce un'occasione eccezionale, poiché permette al pubblico di accedere a spazi solitamente riservati alla ricerca scientifica e al monitoraggio dell'Etna. Visitatori e curiosi hanno la possibilità di scoprire da vicino strumenti, laboratori e attività svolte quotidianamente dai ricercatori, entrando in contatto diretto con un patrimonio di conoscenze unico in Italia e nel Mediterraneo. L'esperienza assume un valore particolare perché unisce scienza, storia e paesaggio, consentendo di comprendere l'importanza strategica del centro e il legame profondo con il territorio etneo.
Messina, Lanterna del Montorsoli
La Lanterna si erge in una posizione privilegiata, da cui lo sguardo abbraccia un paesaggio mozzafiato. È un luogo che racchiude in sé mito e leggenda, storia e tecnologia: un punto di riferimento che da secoli guida i naviganti. Un tempo era un semplice fuoco acceso nella notte, segnale prezioso per chi cercava la terraferma. Oggi è un faro moderno, dotato di un'ottica rotante che compie un giro completo in soli quindici secondi, proiettando la sua luce fino a 26 miglia nautiche di distanza. Visitare la Lanterna significa entrare in contatto con la storia della navigazione e con la forza simbolica di una luce che da sempre protegge e accompagna i viaggiatori del mare.
Siracusa, Palazzo Greco (sede dell’INDA)
Durante le Giornate FAI i visitatori potranno accedere ad un luogo che custodisce storia, cultura e tradizione: il Palazzo dell'Istituto Nazionale del Dramma Antico. Un'apertura straordinaria che permette di ammirare non solo l'eleganza architettonica del Palazzo, ma anche i tesori legati all'attività dell'Istituto, che da sempre rappresenta un punto di riferimento nella valorizzazione e diffusione del teatro classico. Un percorso che intreccia memoria e attualità, per scoprire come l'eredità del dramma antico continui a dialogare con il presente, trasformando questo luogo in un autentico scrigno di arte e cultura.
Castello e Parco di Donnafugata (Ragusa)
In esclusiva, durante le Giornate FAI d’Autunno 2025, sarà possibile visitare la Stanza della Leggenda di Bianca di Navarra, nucleo più antico del Castello corrispondente alla torre originaria. La stanza è legata alla leggenda secondo la quale il toponimo Donnafugata deriverebbe dalla fuga di una donna: si narra infatti che nel `400 il vecchio conte Bernardo Cabrera avesse rinchiuso in questa stanza la giovane principessa Bianca di Navarra - vedova del re Martino il giovane - per costringerla a sposarlo.
Trapani
Chiesa e Convitto di San Carlo di Erice dedicata a Carlo Borromeo, su iniziativa del sacerdote Gianpietro Maranzano, nell'anno 1617.
Chiesa di San Pietro e il Quartiere ebraico di Trapani, conosciuto come la Giudecca La Chiesa, a 5 navate, fu ricostruita dall'architetto Giovanni Biagio Amico; al suo interno si può ammirare il famoso organo, opera di Francesco La Grassa.
I visitatori saranno accompagnati dai Giovani del Gruppo FAI di Trapani.
Foto: panorama da Erice
Elenco completo dei luoghi aperti in Sicilia e modalità di partecipazione all’evento su:

