LE VIE DEI TESORI, IL GENIO DI PALERMO E L'UNIVERSITA' INSIEME PER LA CULTURA

LE VIE DEI TESORI, IL GENIO DI PALERMO E L'UNIVERSITA' INSIEME PER LA CULTURA

LE VIE DEI TESORI, IL GENIO DI PALERMO E L'UNIVERSITA' INSIEME PER LA CULTURA

Palermo, da venerdì 16 a domenica 18, ci si potrà immergere nelle bellezze della nostra terra.

Affreschi dimenticati che affiorano come pagine del passato, una quattrocentesca Madonnina con il Bambino che ne nasconde un’altra molto più antica. Il cantiere del Convento della Martorana.   Le visite a cantiere aperto – in questo e nel prossimo weekend, sabato e domenica dalle 10 alle 18. E sarà aperto alla visite (stessi giorni e orari) anche il cantiere del refettorio dell’ex Mulino Sant’Antonio, altro imponente restauro che custodisce quattro secoli di storia: anche qui sono stati riportati alla luce splendidi affreschi seicenteschi.

E il focus del Genio accoglie anche i musei e le collezioni scientifiche, spesso noti soltanto in ambito accademico o ai pochi appassionati: venerdì alle 16 si entrerà in un vero tempio sconosciuto tra microscopi e strumenti, spettroscopi e cristalli. E sabato alle 16 sarà Giuseppe Genchi, conservatore del Museo dei Motori alla Scuola Politecnica a condurre tra i motori di aerei italiani e tedeschi delle guerre, motori a vapore di fine XIX secolo e una turbina dell’ex centrale elettrica di Palermo.

Domenica, dalle 13 alle 16, ritornano le attesissime visite dietro le quinte al Teatro Massimo; venerdì e sabato si visiterà Villa Boscogrande che tanto piacque a Luchino Visconti e si ritroverà il Genio nell’arazzo settecentesco di Palazzo Comitini e tra i telescopi del principe Tomasi salendo fin sulla Specola sulla sommità di palazzo Reale (venerdì dalle 9 alle 15.30); riaprono le Sorgenti del Gabriele e vi spiegheranno la formula segreta per conservare in maniera perfetta gli esemplari del Museo di zoologia Doderlein. Si passerà dai sontuosi salotti di Villa Niscemi (venerdì e domenica) all’appena riaperta Villa Napoli con il parco e la piccola Cuba (venerdì e sabato), ai sogni riformisti del principe Carlo Cottone a Villa Castelnuovo. Da quel capolavoro neoclassico che è il Politeama, al convento di Santa Maria del Gesù (solo domenica) al tempio dei nobili inglesi Holy Cross, ai segreti delle Repentite; dall’affresco sopravvissuto di Palazzo Costantino (sarà aperto fino a sera inoltrata) a Palazzo Oneto di Sperlinga che rivive nel segno dell’arte contemporanea, a San Mercurio, l’oratorio che fu la palestra del giovane Serpotta; fino alla frescura ricercata della Camera dello Scirocco di Fondo Micciulla. 

E, le visite al nuovo “quartiere vegetale” della città, la Favorita che nasconde percorsi inediti, vie dell’acqua, vivai e anime diverse, tutte da scoprire. Come il poligono di tiro dove si esercitavano i militari e i “torriglioni”, gli ex magazzini di polvere da sparo del 1812, appena restaurati: anche questo weekend si salirà in cima per osservare da quassù la città.

Altre esperienze imperdibili: il curatore scientifico del Museo Diocesano, Pierfrancesco Palazzotto, condurrà una visita approfondita alla collezione, sabato alle 11; stesso orario per lo storico Salvatore Savoia che racconterà curiosità e aneddoti legati al Museo del Risorgimento.  Non tutti sanno che Villa Giulia, primo giardino pubblico della città, nel 1933 ospitò anche la prima mostra di Agrumicoltura: lo racconterà sabato alle 16 Francesca La Mattina; mentre Fulvia Scaduto,  docente di Storia dell’Architettura spiegherà la nascita della confraternita degli Aromatari e della chiesa di Sant’Andrea dove sarà esposta una piccola raccolta sugli antichi saperi farmacologici. Una sorpresa attende i visitatori che sceglieranno Martha, la dimora liberty che ospita un’accademia di alto perfezionamento musicale: oltre alla visita, sono in programma due deliziosi house-concert di giovani talenti, Paloma Garrote Vélez (sabato alle 18) e Benedetto Camaci (domenica alle 11.30).

Le esperienze radicate e attesissime come i voli in Piper, a cui quest’anno si aggiungerà l’entusiasmo dei voli in elicottero; si potranno contare a una a una le 5000 mattonelle di Stanze al Genio con Pio Mellina; e con i frati del convento di Santa Maria del Gesù, si andranno a cercare il segno di San Benedetto il Moro, o le tombe famose nel cimitero monumentale dove sono sepolti anche i Florio. Si torna alla Villa del Gattopardo sulle tracce del principe “astronomo” e a Villa Resuttano Terrasi per un saluto all’affresco di Vito d’Anna.

LE PASSEGGIATE. Altre cinque passeggiate tematiche, le guide autorizzate saranno affiancate dagli esperti. Sabato alle 10 si esplorerà il quartiere San Lorenzo con le sue ville nobiliari; alle 17 si partirà da Villa Giulia per cercare “i geni” della città; e alle 21 si proseguirà individuando le antiche porte del cuore urbano. Domenica alle 10.30 da piazza Marina allo Steri nel segno di Carlo Scarpa e alle 16 si andrà a spasso sui versi delle poetesse del Risorgimento. 

Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul www.leviedeitesori.com o nella sede delle Vie dei Tesori (via Duca della Verdura 32, tutti i giorni dalle 10 alle 18). 

Info: 0917745575 - dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 14 / info@leviedeitesori.com

Foto: dietro le quinte del Teatro Massimo - Ufficio stampa.