IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

Quasi un ruolo da investigatore della sicurezza.

Ricordiamo che il Datore di lavoro è l’unico responsabile della sicurezza e salute dei lavoratori in Azienda salvo nel caso di conferimento, con atto scritto, di idonea delega ad un dirigente con potere di spesa. Una delle figure principali, prevista dal Decreto 81/2008, è quella di R.S.P.P., ovvero Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, che collabora attivamente con il Datore di lavoro. L’incarico di R.S.P.P può essere svolto anche dal Datore di Lavoro, quando ci sono i presupposti per poterlo svolgere: tipologia aziendale e numero di lavoratori. Quando il Datore di lavoro assume in proprio l`incarico di R.S.P.P., deve frequentare un corso di formazione con esami finali presso un Ente accreditato. La durata del corso varia da 16 a 48 ore, secondo la categoria di rischio aziendale(bassa, media, alta). La funzione R.S.P.P. può essere svolta da un dipendente, munito di un titolo di scuola media superiore, o da un tecnico esterno, anch’esso con titolo di studio superiore, ambedue devono essere in possesso di un attestato abilitativo, rilasciato dopo la frequenza di un corso di formazione presso un Ente accreditato, che si esplica secondo tre moduli: A, B e C. L’R.S.P.P., inoltre, deve dimostrare di essersi occupato di sicurezza nei luoghi di lavoro e di non essere uno "sprovveduto" in materia, allegando un curriculum professionale. Di cosa si occupa l’R.S.P.P.? Deve conoscere le attività aziendali: luoghi di lavoro, eventuali autorizzazioni, certificazioni varie, l’uso di macchinari e/o attrezzature, procedure di lavoro, organigramma aziendale e mansioni di tutti i lavoratori. Collabora attivamente con il Datore di lavoro e deve coordinarsi con tutte le figure previste dal DLgs.81/2008(Medico competente, Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, addetti al Primo soccorso, addetti antincendio ed emergenze) oltre che con i principali fornitori e/o consulenti e tecnici. Partecipa alla redazione del D.V.R.(valutazione dei rischi aziendali); effettua i sopralluoghi in tutti i reparti aziendali, tiene le schede tecniche dei macchinari ed attrezzature, e dei prodotti utilizzati nelle lavorazioni(soprattutto i prodotti chimici nocivi). Un altro compito, non meno importante, è l’organizzazione delle esercitazioni antincendio, delle prove di evacuazione e la programmazione degli incontri informativi e formativi di tutti i lavoratori.